Nord-Ovest Italia > Regione Lombardia > Provincia di Como (CO)
N° ISTAT:
013042
C.A.P.:
22035
Pop. Residente:
5.081 ab.
Pop. Stranieri:
389 ab.
Densità Demografica:
461.95 ab./km²
Grado Urbanizzazione:
Medio
Superficie:
11 km²
Altitudine Centro:
402 m
Altitudine Minima:
354 m
Altitudine Massima:
1.371 m
Zona altimetrica:
Montagna Interna
Indice Montanità:
Totalmente montano
Descrizione Escursionistica
[15 Sep 2022] - Testo di
Davide
Valsecchi,
AMM Collegio Guide Alpine Lombardia (IUMLA)
Canzo è l’ultimo paese della Brianza prima della Vallassina. Il centro paese gode di una stazione Ferroviaria lungo linea Milano Cadorna - Asso, un’ottima opportunità di raggiungere i monti anche in treno. Il territorio di Canzo si sviluppa infatti lungo la Valle Ravella risalendo poi verso le numerose cime che la circondano: i Corni di Canzo, il Monte Prasanto, il Monte Rai, il Monte Cornizzolo ed il Monte Pesora. Raggiunta la località Gajum abbiamo ampissime possibilità escursionistiche che coinvolgono diverse aree naturali a protezione speciali: la Foresta dei Corni di Canzo e la Riserva Naturale del Sasso Malascarpa. Sempre nella Val Ravella si trova l’Ecomuseo del Prim’Alpe, il Sentiero degli spiriti del Bosco con le sue statue in legno, il Sentiero Geologico Achermann, la Chiesa di San Miro al Monte. Itinerari che si sviluppano tra mulattiere e sentieri accessibili anche ad escursionisti poco esperti o molto giovani. Chi vuole invece salite più impegnative non ha che da scegliere: dalla Colma di Ravella si può risalire alla Forcella dei Corni raggiungendo Pianezzo, località panoramica sul versante nord; sempre dalla Colma di Ravella si può anche salire al Malascarpa ed ammirare i Campi Solcati; oppure seguendo il sentiero dello Spaccasassi si può risalire lungo la Cresta di Cranno; raggiunto l’alpe alto si può salire al Monte Rai, oppure dall’Alpetto il Monte Cornizzolo. L'impegnativa cresta di del Monte Preaola porta alla Cima del Monte Cornizzolo mentre il Senterun e la Budrachera permettono di raggiungere Campora o il Lago del Segrino. La salita alla vetta dei due corni più Alti, il Corno Occidentale ed il Corno Centrale, è caratterizzata da sentieri di tipo EE, da una ferrata EEA e da numerose possibilità alpinistiche (A): itinerari certamente molto frequentati e conosciuti ma tutt’altro che da sottovalutare.