[30 Mar 2023] - Testo di
Davide
Valsecchi,
AMM Collegio Guide Alpine Lombardia (IUMLA)
Il Monte Bolettone è rilievo montuoso posto nella parte Sud-Occidentale del Triangolo Lariano, in particolare è la seconda - da Ovest - tra le cime principali che compongono la lunga cresta della Dorsale Lariana Como-Bellagio. Il suo profilo è facilmente riconoscibile ad occhio nudo dalla città di Milano o dalla pianura per l'inconfondibile filare di abeti che dalla cima scende verso valle. La possibilità d’accesso offerta dall’Alpe del Vicerè, località raggiungibile in auto a quota 910 metri sul versante Sud, rendono il Monte Bolettone una meta accessibile e molto frequentata.
Suddivisione Orografica Internazionale Unificata del Sistema Alpino
Grande Parte
Grande Sezione
Sezione
Sotto Sezione
Alpi Occidentali
Alpi Nord-occidentali
Prealpi Luganesi
Prealpi Comasche
Super Gruppo
Gruppo
Montagna
Triangolo Lariano
Gruppo del Palanzone
Monte Bolettone
Orografia Monte Bolettone
Posto sulla dorsale, il Monte Bolettone si incunea tra il Monte Boletto, a Ovest, ed il Monte Palanzone ad Est. In particolare sul versante Nord si allunga verso Faggeto Lario ed il lago stretto tra le creste di Molina e di Lemna (frazioni di Faggeto Lario), tra la Valle di Brema e la Valle di Portolo. La Bocchetta di Molina segna sulla cresta il punto di contatto con il Monte Boletto, mentre la Bocchetta di Lemna segna quello con il Monte Palanzone, ed in particolare con la cima Pizzo dell’Asino. Sul versante Sud sono i Valloni di Albese, ad Ovest, e la Valle Bova, ad Est, a delimitare i lati. In particolare la Val Bova segna il punto di contatto con il Monte Puscio. Il limite meridionale è invece definito dalla pianura e dall’abitato dei comuni di Tavernerio, Albese, Albavilla ed Erba.
Le valli interne sono principalmente due e sono entrambe sul versante Sud: la Val Cosia, in cui scorre l’omonimo fiume che sfocia nel lago a Como, e la più piccola Valle Rondino, stretta tra il Dosso della Merma e la cresta del Pian della Rovere. La Cima del Monte Bolettone, caratterizzata da un’alta croce illuminata di notte, è una meta molto apprezzata che vanta un vasto numero di frequentatori abituali anche durante la settimana o la notte. Come già detto l’Alpe del Vicerè, raggiungibile in auto da Albavilla, è il principale punto di accesso: i parcheggi sono a pagamento ma in estate vi è anche un servizio navetta, vi sono diversi punti di ristoro ed un parco avventura. Dall’Alpe del Vicerè (903m) si ha la possibilità di raggiungere, in modo abbastanza semplice, un buon numero di rifugi, tutti sul versante sud o lungo la linea di cresta: la Baita Patrizi (943 m; ore 1), mediante un comodo sentiero nel bosco; la Capanna Mara (1125 m; ore 1), con una strada forestale di ampio respiro paesaggistico; il Rifugio Bolettone (1310 m; ore 1,15), con un sentiero di grande interesse panoramico; il Rifugio Riella (Monte Palanzone; 1275 m; ore 1,45), un itinerario di interesse floristico e panoramico; Sul versante Est si trova l’imponente struttura rocciosa del Buco del Piombo, una delle grotte più grandi e suggestive del territorio lariano, ben riconoscibile per l’ampia volta (che ospita i ruderi di una fortificazione spagnola!) che ne caratterizza l’ingresso. Sempre sul versante Est abbiamo la destra orografica del Torrente Bova, con il suggestivo Orrido di Caino, la Cascata di Caino e la Scala di Legno. Sul versante Nord abbiamo invece il Sentiero dei Faggi, un suggestivo sentiero che, attraverso una fitta faggeta, collega la Bocchetta di Molina con la Bocchetta di Lemna.
Cime e Sommità Monte Bolettone
La cima del Monte Bolettone è il punto più alto e sicuramente il più frequentato, facilmente identificabile dalla grande croce metallica che la caratterizza. Sempre sulla cresta della Dorsale Lariana abbiamo verso est, oltre la Bocchetta del Bolettone, il Doss Maio, conosciuto anche come Doss de la Mùla o Punta Caldora. Sulla cresta, ma questa volta ad ovest, abbiamo il Dossmat. Sul versante sud, lungo la cresta del Doss Maio, abbiamo il Monte Broncino. Sempre a sud, ma questa volta lungo la cresta del Dossmat abbiamo il piccolo promontorio del Tri Fòò e, tra i Valloni di Albese e la Valle Rondino, il Ceppo della Merma.
Il Monte Bolettone, soprattutto nel versante nord, si trova stretto tra il Monte Boletto, ad Ovest, ed il Monte Palanzone ad Est. Lungo la Dorsale Lariana è la Bocchetta di Molina a definire il punto di contatto con il Monte Boletto, mentre la Bocchetta di Lemna indica invece il punto di contatto con il Monte Palanzone, nello specifico con la sua cima Pizzo dell'Asino. Lungo i versanti sono la Valle di Brema a nord ed i Valloni di Albese a Sud a tracciare il confine con il Monte Boletto. La Valle di Portirolo, a nord, e la Valle Bova, a sud, tracciano invece il confine con il Monte Palanzone. La Bocchetta di Lemna ed il collinotto senza nome alle spalle del Rifugio Capanna Mara segnano l'unico punto di contatto, sulla cresta, con il Monte Puscio.
La porta d'accesso più utilizzata per accedere al Monte Bollettone è sicuramente la strada che conduce fino all'Alpe del Vicerè, ad una quota di 900 metri. La strada è fruibile tutto l'anno e vi sono ampi parcheggi, sebbene a pagamento. Sicuramente è la soluzione più comune anche se può risultare trafficata in alcuni giorni: l'Alpe del Vicerè, con il suo parco, i punti ristoro e diverse attività ricreative, è meta di gitanti e non solo degli escursionisti intenzionati a salire. In quei giorni può risultare interessante partire più in basso, dai margini urbani di Albese con Cassano e Albavilla. Anche Crevenna, frazione di Erba, offre diversi itinerari di salita ed è l'unica possibilità di sfruttare il treno e la linea Milano Cadorna- Canzo-Asso. Dalla stazione è necessario mettere in conto almeno una buona mezzora di cammino per coprire i quasi 2km di sviluppo per 160 metri di dislivello prima raggiungere l'attacco del sentiero. Da nord è invece la frazione di Lemna, nel comune di Faggeto Lario, ad offrire accesso. Da qui, passando anche per l'Alpe di Lemna, è possibile raggiungere il Sentiero dei Faggi, sentiero che non permette di raggiungere direttamente la Cima del Monte Bolettone o la Dorsale Lariana: per riuscirci è infatti necessario raggiungere la Bocchetta di Lemna (a est) o la Boccetta di Molina (ad ovest).
Cartografia Monte Bolettone
La principale cartografia di riferimento è sicuramente la ”Carta dei Sentieri” realizzata dalla Comunità Montana del Triangolo Lariano. La carta è gratuitamente disponibile presso la sede della Comunità Montana a Canzo. Al momento esistono due edizioni, quella “Verde” del 2006 e quella “Gialla” del 2013. La scala è 1:25000 (1 centimetro= 250 metri) ed il reticolato chilometrico è riferito al sistema di coordinate GAUSS - BOAGA. Le coordinate geografiche sono riportate a margine e si riferiscono al datum WGS84 per l’edizione “Gialla” (2013), al datum ED1950 per l’edizione “Verde” (2006). L'equidistanza tra le isoipse è di 25 metri. Questa è sicuramente una buona carta, a cui sono molto grato ed affezionato, ma è utile rimarcare come sia una “carta muta” (non riportata la sentieristica) per i territori esterni al Triangolo Lariano nella sua accezione classica: i sentieri del Monte Barro o del Monte di Brianza, ad esempio, non sono presenti. Esiste, ma non è garantito resti fruibile nel futuro, la possibilità di scaricare la versione digitale direttamente dal sito della Comunità Montana: [Scarica Carta dei Sentieri]
Un’altra risorsa può essere la KOMPASS Carta N.91: Lago di Como / Lago di Lugano. La scala più grande, quindi meno dettagliata, è 1:50000 (1 centimetro= 500 metri). L’ultima edizione di cui ho nota risale al 2020 ed utilizza lo standard internazionale UTM (32T) WGS84. Ha il pregio di essere multilingua, di riportare la rete sentieristica anche al di fuori del triangolo lariano inserendosi in uno reticolo cartografico che, in modo omogeneo e standardizzato, descrive tutto l’arco alpino. Non è disponibile gratuitamente ma è facilmente acquistabile on-line.
NotaBene: le cartine temono l’acqua, sono complicate da ripiegare ma non hanno bisogno di batterie.... e non è cosa da sottovalutare. Ad un buon dispositivo GPS associate sempre una buona cartina fisica ed una nostalgica bussola!
Suddivisione Amministrativa Territoriale
Il versante nord del Monte Bolettone discende verso il lago senza però raggiungerlo, intrappolato dalla Valle di Brema e dalla Valle di Portolo più o meno all'altezza della località Lemna. Tutto questo versante fa parte del territorio comunale di Faggeto Lario. Il versante sud, da ovest verso est, ricade sotto l'amministrazione del comune di Erba, Albavilla ed Albese con Cassano. Il comune di Tavernerio invece ricopre la parte finale della Cresta del Broncino, che insegue il corso del Fiume Cosia.