Monte Panigas

Il Monte Panigas è un rilievo lungo il crinale del Monte Puscio che, stretto ad Ovest dalla Valle Bova e ad Est dalla Valle del Lambro, si abbassa verso sud, verso l’Eremo di San Salvatore e Crevenna, frazione di Erba. La sua reale sommità è anonima ed avvolta nel bosco, ma spesso vi si fa riferimento alla cima riferendosi alla Croce Pessina, un’alta croce in metallo su cui è raffigurata la silhouette del Cristo e numerosi altri simboli religiosi, che si trova a brevissima distanza ed in posizione panoramica. Accanto alla croce abbiamo poi una curiosa scultura in pietra che svolge funzione di altare: una mano aperta che sorregge un libro. Sempre vicino alla croce abbiamo poi una grande campana, installata su una struttura metallica e dotata di ruota. La vicinanza con l’Eremo di San Salvatore, la relativa facilità d’accesso ed il suggestivo panorama sulla piana hanno reso la cima tanto frequentata ed antropizzata di simboli religiosi. Le possibilità di salita sono abbastanza ampie e spaziano dalla Valle Bova, all’Eremo di San Salvatore, Caslino, ecc.. Tuttavia le linee di accesso alle vetta sono principalmente due: un ripido crinale salendo da Panigàà oppure un morbido traverso da Praa Buarola. Nella zona sono tuttavia davvero molti i punti di interesse che possono essere inseriti in un escursione. Mi riservo quindi la possibilità di approfondire questi itinerari nelle specifiche descrizioni.

La cima del Monte Panigas è avvolta nel bosco, il punto panoramico immediatamente vicino prende il nome di Croce Pessina ed è facilmente riconoscibile dalla particolarità della croce e dei simboli religiosi che la affiancano. La croce in metallo riprende la silhouette del Cristo riportando, sempre in metallo, il nome degli Evangelisti. Accanto alla croce abbiamo una scultura davvero particolare che svolge funzione di altare: una grande mano aperta che sorregge un libro. A non poca distanza vi è anche una grande campana installata su un castello metallico.