Colma Piana

La Colma Piana è un cima lungo la cresta sud-est che dalla cima del Monte Palanzone discende verso la Cà della Volta e la Bocchetta di Vallelunga. La cresta a Nord è stretta tra la Valle del Torrente Rezzago (su alcune carte indicata anche come Valle Mazzano) e a Sud dalla Valle del Torrente Pianezza, affluente del Torrente Piòtt. E’ una cima poco frequentata che, come suggerisce il nome, non ha i connotati di un picco quanto di una tranquilla radura erbosa tra le piante, affacciata sulla valle di Caslino d’Erba. Le possibilità per accedervi utilizzano entrambi sentieri poco evidenti ed in buona parte abbandonati. La prima è una variante del sentiero della Cresta Sud Est: poco prima di raggiungere un bivio indicato da una piccola madonnina si deve procedere a ritroso nel bosco lungo la cresta. Il secondo invece risale lungo il crinale del Monte Orsera, lunga una traccia poco evidente e ripida. Va rimarcato che anche la traccia che porta al Monte Orsera è in buona parte abbandonata sebbene ancora abbastanza evidente. Tutta la zona è intensamente frequentata da cinghiali, quindi affrontando simili “fuori-sentiero” preventivate la possibilità di incontrare più di esemplare poco avvezzo alla presenza umana.

La vetta della Colma Piana è caratterizzata da una radura erbosa circondata dalle piante. Non c'è nulla a rimarcare la cima. Solo la parte rivolta verso la Valle del Torrente Piòtt e Caslino d'Erba offre la possibilità di vedere oltre la vegetazione. Tuttavia lo scorco, sebbene ristretto, è abbastanza suggestivo quando al tramonto il sole scende alle spalle della Dorsale Lariana rimarcando il profilo del Monte Bollettone, del Pizzo dell'Asino e della Bocchetta di Lemna. Bisogna prestare particolare attenzione alla presenza di cinghiali, spesso nascosti nell'erba alta: a me è capitato spesso di incontrarne in buon numero risalendo dalla vicina cima del Monte Orsera.