Campi Solcati dei Corni

I Campi Solcati dei Corni di Canzo, così come i vicini ma più famosi Campi Solcati del Malascarpa, sono sono dei solchi tortuosi, in questo caso piuttosto profondi e orientati soprattutto in senso verticale, causati dall'erosione dell'acqua sulla roccia calcarea. Rispetto a quelli del Malascarpa hanno un'ampiezza molto minore ma, grazie alla relativa facilità d'accesso da Pianezzo, possono essere un ottimo punto di interesse su questi particolari fenomeni carsici.

I campi solcati rappresentano una particolare forma di carsismo superficiale. Lo scorrimento dell’acqua sul calcare ha infatti determinato la formazione di una fitta serie di solchi tortuosi, talora piuttosto profondi, orientati perfettamente lungo la linea di massima pendenza della parete rocciosa. Ci si trova davanti a dei canali, perfettamente levigati, scavati nella roccia ed affiancati da sottili lame di calcare tutte parallele tra loro. Ogni tanto questi canali si interrompono sprofondando in inghiottitoi che possono essere anche molto grossi. Vi è un'ampia presenze di clessidre e fori passanti.

I Campi Solcati si trovano leggermente fuori sentiero a valle del tracciato, il più basso tra i due, che collega le Baite di Piazzo al Crocefisso di Costa Bella. I campi solcati, che si intravvedono dal sentiero, sono una radura rocciosa che si apre in mezzo al bosco la cui ampiezza è più o meno quella di un campo da tennis. Per raggiungerli è necessario superare le piante percorrendo un tratto senza traccia in cui è molto probabile, specie in primavera o in estate, la presenza di spine o rovi. Va ricordato che i campi solcati sono una formazione rocciosa leggermente inclinata, irregolare e segnata da profonde scanalature: niente di terribile, ma certamente qualcosa che NON va affrontato in "infradito" ed con attitudine non appropriata